Sagne torte ncannulate

Le orecchiette sono tipiche pugliesi, ma le sagne torte ncannulate sono per eccellenza la pasta salentina =)

L'aggettivo "ncannulate" deriva dall’utilizzo di una canna per arrotolarle.

Oggi è stata la mia primissima volta, infatti ci ho messo tantissimo tempo per farle, ma sono molto soddisfatta. Mi ricordano tanto mia nonna, che quando le faceva, in pochissimo tempo ne produceva svariati chili...per tutta la famiglia! Queste sono le grandi eredità dei nonni! 

Non so se a voi capita di essere colti da una voglia improvvisa di mettere letteralmente le mani in pasta, beh, questa pasta mi sembra un'ottimo sfogo =)

È una pasta a base di farina di semola che si ricava da una sfoglia tagliata a listarelle e rigirate su se stesse!

Detto così sembra facile, ma vi assicuro che la prima volta ci vorrà un bel po' di tempo, e poi come tutto il resto ci vorrà esperienza, però vi assicuro che sarà una grande soddisfazione!

Si mangiano solitamente con un bel sugo di pomodoro fresco o un sugo a base di carne!
Provate le sagne torte ncannulate  al sugo di carne che trovate qui =)

Per 4 persone:

• 400 grammi di farina
• acqua

Mettete la farina su una spianatoia, create la cosiddetta fontana e versate l'acqua al centro. Impastate e aggiungete acuqa se serve, fino ad ottenere un impasto sodo che non appiccica! Lasciate riposare una mezz'ora avvolta in una pellicola.

Stendete una sfoglia di circa 2 mm di spessore, infarinatela e ricavatene delle strisce larghe circa 1,5 cm, e ora viene il ballo =)

Prendete le sagne così ricavate, tenete ferma un' estremità ed iniziate a ruotare l'estremità opposta; inizieranno così ad attorcigliarsi su se stesse e diventare sagne ncannulate, ora piegatele a metà e pizzicate le due estremità per tenerle ferme e avrete ottenute le sagne ncannulate torte!

E così via finchè non avrete finito l'impasto!

Non perdete la pazienza, provate riprovate, ce la farete =)